*\ — 540 — versane è uscita da Pola per dislocarsi nel medio Adriatico, sarei obbligato a distaccare a Valona parte delle dreadnoughts, il che potrebbe implicare possibilità da parte del nemico di offese inadeguate al compito che si deve assolvere ». Furono intanto intensificati i servizi di crociera del naviglio leggero e di agguato dei sommergibili, e fu predisposto per mandare a Durazzo in caso di necessità la R. N. Dandolo, perchè, ancorandola in rada, a ridosso e quindi difesa in parte dagli scafi affondati, potesse battere Ite posizioni nemiche. Fu provveduto a mantenere per quanto possibile sicura la zona acquea delle future operazioni di fronte alla città mediante il lavoro di dragamine e di drifters, e fu disposto che almeno due cacciatorpediniere si mantenessero permanente-mente in moto di fronte a Durazzo e nelle acque circostanti. In terra gli austriaci erano oramai ai margini delle posizioni elevate dominanti la città, e non attendevano per attaccare che di aver radunato le loro forze con preponderanza schiacciante. La loro artiglieria campale sparava già ad intervalli per inquadrare il tiro, mentre la fanteria si limitava a scaramuccie d’avamposti. In mare i sommergibili nemici sorvegliavano i nostri movimenti e la vigilanza delle nostre unità non poteva impedire che seminassero qualche grappolo di mine e tentassero attacchi di siluro.