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la visita, e neppure Pavere trattenuto la nave due giorni1.
   Il 24 gennaio il c. t. Animoso evitò un siluro nel golfo del Drin.
   Il 28 gennaio il drifter Heatfier Bloom nel canale di Otranto a sud di Saseno ritenne avere avvolto un sommergibile nelle reti cbe rimorchiava. Accorso al suo segnale anche il drifter su cui era imbarcato l’ufficiale comandante del gruppo, furono lanciate delle bombe per effetto delle quali il complesso di reti e gavitelli affondò rapidamente, lasciando dubbio che fosse stata distrutta un’unità nemica.
   Tra gli attacchi dei sommergibili nemici ebbe fortuna quello fatto il 3 febbraio contro lo chalu-tier francese Jean Bart: questo piccolo piroscafo di 400 tonn. fu bersaglio di un siluro ed affondò mentre, essendo scarico, transitava in prossimità di Capo Laghi : poterono essere salvate soltanto cinque persone del suo equipaggio.
   Il giorno seguente il piroscafo Assiria fu colpito da un siluro che non esplose mentre entrava a Durazzo.
   Il 7 febbraio mentre Weymouth e Bouclier rientravano dalla crociera di cui abbiamo riferito un episodio, un sommergibile lanciò contro l’incro-
   1	Riportiamo nell’appendice X il rapporto del colonnello medico Monaco.