— 333 — vicini (ottenuto faticosamente attraverso gli avvenimenti del 1913) e della (pacificazione della popolazione, opera alla quale essa aveva già dato fin da prima larghissimo contributo. Si è già detto cbe una divisione navale speciale al comando del contrammiraglio Patris era stata costituita per stazionare nelle acque albanesi 1 e si è accennato all’attività da essa svolta. Sostituito il governo del principe di Wied da quello di Essad Pascià nel settembre del 1914, sembrò per un momento che a Durazzo, sede del governo, si potesse contare sopra una certa calma, mentre a Valona, dove il partito di Essad non aveva consistenza preponderante, maturavano nuovi movimenti di rivolta. (Bande di ribelli si organizzavano nell’ interno, ed in città si era preoccupati delle mene greche in Epiro 2, specialmente quando verso la fine del 1914 circa 12.000 profughi scampati alle sevizie delle bande epirote al servizio della Grecia, riparavano a Valona stessa. La precarietà della situazione indusse il Regio Governo a preparare l’occupazione dell’isola di Saseno all’ imboccatura della rada e lo sbarco di 1 Vedi volume I. Vedi anche per una completa narrazione dell’attività delle nostre navi la pubblicazione dell’ Ufficio Storico: « L’attività della R. Marina dalla guerra libica a quella italo austriaca ». 2 Nel novembre 1914 la Grecia sbarcò a Santi Quaranta e oc. cupo Argirocastro dichiarando trattarsi di una occupazione provvisoria pel mantenimento dell’ordine. A Valona si temeva che essa marciasse su Fieri per scendere poi a Valona.