Capitolo III. IL BLOCCO MARITTIMO E LA GUERRA NEL BASSO ADRIATICO Sommario: Blocco marittimo in Adiiatico. Sua estensione. — Navigazione mercantile in Adriatico durante la guerra. — Attività del nostro naviglio da guerra. — Operazioni navali del 1°!, 5 e giugno contro le isole e la costa dalmata. — Siluramento dell’ incrociatore inglese Dublin. — Ripresa di attività nemica contro il litorale adriatico italiano. L’entrata in guerra dell’ Italia portò come logica conseguenza all’ immediata dichiarazione di blocco nell’Adriatico; questo datò dal 26 maggio 1915 1. Con tale dichiarazione oltre al litorale austro-ungarico si metteva in stato di blocco anche il litorale albanese, e alle navi di potenze amiche e neutrali si concedevano dal comando in capo dell’ armata navale dieci giorni per uscire liberamente dalla zona bloccata. Dato che la linea da Otranto a Capo Kefali, estremo sud della linea 1 Vedi appendice III.