— 442 — glia di velocità, è diretto anch’esso per tagliare la ritirata del nemico verso le ¡Bocche. La notizia telegrafatagli da Cattaro dell’avvistamento di forze nemiche (gruppo Dartmouth), richiama l’attenzione del comandante del lento convoglio austriaco. Citiamo dal diario dell’ Helgoland : « Ore 12,10. — .... Chiesto allo Csepel la velocità che ritiene di poter mantenere a causa dell’elica ingaggiata, ha risposto di poter fare assegnamento su 20 miglia. « Csepel riceve il seguente ordine : Trasmettete a tutte le unità che sono stati avvistati due incrociatori nemici fra YHelgoland e Punta d’Ostro. Se gli incrociatori nemici si avanzano contro di noi, affondare il Triglaw. Tatra e Balaton si uniranno all 'Helgoland che cercherà di attirare il nemico contro di sè per dare modo allo Csepel di sfuggire dal lato opposto». Secondo il rapporto del Dartmouth, quest’incrociatore alle ore 12,20 trovasi sul punto rilevato Punta Piatamene rii.*" 67°, Punta Grossa ril.to 336° e alle ore 12,25 dirige parallelamente alla costa. Alle ore 12,28 avvista il K. Karl VI ( con rotta a scirocco), e alle ore 12,37 gli appaiono già i fumi dell’altro gruppo Bixio al suo traverso a dritta. In quello stesso momento YHelgoland scopre un sommergibile e vi dirige sopra a tutta forza. « Il sommergibile, scrive il comando dell’Helgoland nel suo diario di guerra, si fa riconoscere agitando una