— 141 — lungo il percorso compreso fra il comando dell’arsenale e la caserma di marina. Anche nella notte sul 17 giugno il dirigibile P 4 tornò sul cielo del variato la quota ma non la rotta, perchè la luna ormai visibile mi è guida; calcolo di essere presso a poco sul terzo obbiettivo, i depositi di nafta. Non vedo il terreno, ma i proiettori che attraverso la nebbia sembrano piccole luci, individuano la costa. Lancio le ultime due torpedini da 162 e ne vedo lo scoppio: anche delle sei precedenti torpedini da 113 si era veduto lo scoppio e inteso il rumore. Ad un tratto il P 4 esce dalla nube protettrice e rimane allo scoperto: un proiettore lo trova e subito tutti gli altri si puntano su di lui. La quota è di 1750. A sinistra verso Sud v’ è una fitta cortina di nubi nere : ho tutta la barra a sinistra e con brusca virata mi immergo nuovamente nelle nuvole per sottrarmi all’inseguimento luminoso; piove e tutto il pallone e la navicella grondano acqua. L’appesantùnento relativo compensa la perdita dei proiettili. Esco dalla nuvola, ormai a 4 km. da Pola; le luci dei proiettori lambiscono il P 4 senza fermarsi: non è più visto. Conto i proiettori: sono 34; si vedono ancora lontano le fiamme delle artiglierie antiaeree, Senza le nuvole credo che il P 4 sarebbe stato colpito: le batterie antiaeree sono più di 10. Dirigo senza inconvenienti per NO. Il lancio della prima serie è avvenuta alle ore 22,55; alle ore 23,15 sono sull’ isola di Brioni. Dopo circa due ore e 30 di navigazione intravedo terra; scendo a 100 metri e riconosco il faro di Piave, 15 km. a NE di Venezia. Col megafono avverto il personale del faro che oomunichi a Venezia il mio arrivo per evitare allarmi. Alle ore 2,20 atterro senza inconvenienti. Rimango con un solo sacchetto di zavorra (kg. 15) e una sola latta di benzina; il rimanente è stato buttato via per raggiungere su Pola la quota di 1450 metri e per frenare la discesa (kg. 30). « Ottimo il funzionamento dei motori. « Da verifiche eseguite si sono trovati 7 fori di pallottole attraversanti completamente 1’ involucro : 3 a prua e 4 a poppa. « Superiore a ogni elogio per calma, serenità e sangue freddo il contegno dell’equipaggio ».