— 307 — Per il servizio d informazioni furono stabilite segnalazioni radiotelegrafiche convenzionali, colle quali ciascun bastimento doveva al più presto comunicare ai bastimenti vicini ed alla più prossima stazione costiera l’avvistamento di un sommergibile e le vicende dell’incontro. Le stazioni costiere dovevano trasmettere a loro volta le notizie avute alle autorità marittime da cui dipendevano, e nello stesso tempo ripeterle per radio nelle ore pari fino a che non fossero state comprese nel bollettino generale che due volte al giorno le grandi stazioni R. T. del Mediterraneo avrebbero trasmesso all’aria. Infine le stazioni semaforiche dovevano segnalare ad ogni nave che passava in vista i sottomarini eventualmente avvistati nelle ultime tre ore. La convenzione di Parigi, approvata dalle tre nazioni, andò in vigore il 1° gennaio 1916, e fu la prima intesa internazionale, sulla quale andò poi successivamente costruendosi la complessa organizzazione di difesa, che riuscì alla fine a vincere l’offensiva minacciosa del naviglio subacqueo germanico. Mentre i sommergibili germanici attaccavano il naviglio mercantile nel Mediterraneo, gli austriaci in Adriatico, non senza la cooperazione di quelli, continuavano a tendere agguati alle nostre unità in crociera. Tentativi di siluramento si ebbero il 12 ottobre contro i cacciatorpediniere Dardo (c. c. Ber-