ordinato abbandonare il bastimento dando cinque minuti di tempo. Mentre si attende 1’ imbarcazione del veliero giunge il Triglaw. Ordinatogli di affondare il veliero a cannonate, cosa che il Triglaw esegue. Veliero affondato. L’equipaggio si componeva di cinque vecchi e tre giovanissimi borghesi. Domandato ad essi se volevano venire a bordo o dirigersi in costa, preferirono appigliarsi a quest’ultimo partito. Furono quindi abbandonati al loro destino. Non vollero dare alcuna esatta risposta riguardo al carico e alla destinazione; ma ad ogni modo dovevano essere diretti a Valona o a Durazzo; e, poiché ad ogni colpo si levava dal veliero una nuvola, il carico doveva essere costituito da farina o da carbone. Ore 23 e 28 minuti. — Sul parallelo di Brindisi. Fatto rotta verso 1’ Helgoland. Ore 23 e 35 minuti. — Sul parallelo di Brindisi. Riferito verbalmente all’ Helgoland dell’accaduto. Ricevuto ordine di salvare l’equipaggio di un piroscafo cannoneggiato e messo a fuoco dall’ Helgoland, e di affondarlo. (Nota: il piroscafo era già quasi completamente bruciato. La coperta emergeva ancora di mezzo metro soltanto, cosicché le onde passavano da una parte all’altra. Il piroscafo era quindi da considerarsi come certamente perduto. Questo fu la ragione per cui non si consumarono altre munizioni. Il piroscafo (Palatino) era armato con tre piccoli pezzi). Ore 23 e 45 minuti. — Giunto in prossimità del piroscafo. Poiché vi erano già due imbarcazioni, che si occupavano del salvataggio, messomi in posizione favorevole sparai un colpo.