— 461 — si appresta a mettere in atto tale divisamente, avvista di prora circa le ore 17,30 il gruppo Bixio-Weymouth con la sezione Abba che le tagliano la rotta, mentre le due navi stanno riaprendo il fuoco sugli Austriaci. Accosta per conseguenza a dritta per lasciare loro sgombro il campo di tiro e in questa manovra perde il vantaggio che aveva guadagnato sul nemico e che avrebbe potuto consentire l’attacco \ La sezione Abba a sua volta alle ore 17,25 aumenta di velocità ed oltrepassa il Bixio con 1’ intenzione anch’essa di avvicinarsi alle ¡navi a. u., lanciare una salva di siluri e concorrere poi con le artiglierie alla distruzione. Accortosi che il Bixio accosta sulla dritta, e supponendo, come era già accaduto che l’accostata derivasse da un cambiamento di rotta del nemico, accosta anch’essa per riprendere la testa della formazione, ma per la completa oscurità sopravvenuta perde la traccia delle navi inseguite 2. cc Alle ore 17,30, scrive l’ammiraglio Belleni nel suo rapporto, le distanze diminuiscono rapidamente fino a 4.000 in. I colpi nemici cadono in vicinanza del Bixio e una granata lo colpisce nell’opera morta !. Il tipo Novara 4, approfittando 1 Dal rapporto del Mosto. 2 Dal rapporto de\VAbba. 3 Questo colpo è l’unico ricevuto dalle navi italiane durante la giornata. 4 L’Helgoland.