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   zioni di guerra, il Montenegro dall’alto del monte Lovcen dominava le acque di Cattaro e la Francia era impegnata ad inviargli artiglierie in rinforzo. Se agli alleati fosse stato possibile non solo mantenere il possesso di quell’ incomparabile posizione dominante, ma provvederla di un forte armamento ed assicurarne i rifornimenti, gli ancoraggi delle Bocche di Cattaro avrebbero dovuto essere abbandonati dalle navi austro-ungariche \ Sarebbe stato allora più facile sorvegliare da una delle isole la base di Sebenico, ed essere pronti ad incontrare gruppi nemici ogni qualvolta fossero usciti in mare aperto.
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   Questo primo concetto di occupazioni costiere intese come diversivo per provocare a battaglia la flotta nemica, evoluì nel corso del periodo di neutralità. In seguito agli insegnamenti forniti dalla guerra nei mesi trascorsi dall’agosto 1914 in poi, le direttive ed i criteri del settembre furono modificati e completati in un Nuovo esame di operazioni di guerra del 5 gennaio 1915 2. Conformandosi a queste ultime direttive del capo di s. m., il comandante in capo dell’armata compilò due piani di
   1	Tale previsione non si avverò. La Francia non riuscì a mandare sul Lovcen che quattro vecchie bocche da fuoco da 155 mm. e quattro da 120 mm.
   2	Vedi voL I.
   11.	— La marina italiana, ecc., Voi. II.