— 392 — Gallipoli: partenza cioè di piroscafi da carico, generalmente molto lenti che, scortati da torpediniere, concorsero a portare in Albania materiali a completamento di quanto occorreva alle truppe sbarcate. * * * Col convoglio dell’ 11-12 dicembre poteva considerarsi compiuto il trasferimento del corpo speciale di spedizione, sebbene non venissero a cessare le comunicazioni marittime fra Taranto e Valona, che furono sempre molto frequenti per movimenti di personale, per invii di rimpiazzi e di complementi, e sopratutto per trasporto di materiali 1. Questo traffico fu anzi più intenso nel primo periodo dell’occupazione, perchè il comando delle truppe d’Albania s’acoorse ben presto che si dovevano importare dall’ Italia molte cose che si era sperato di trovare in paese, e tra queste financo il fieno occorrente per i numerosi quadrupedi. La lunga permanenza delle truppe nel campo trincerato 2 consigliò poi l'esecuzione di molti lavori per 1 II 19 dicembre ed es. giunsero a Valona da Taranto il piroscafo Indiana ed il R. trasporto Bendasi con 500 uomini e 350 quadrupedi, e da Brindisi il Città di Palermo con 270 soldati, di milizia mobile per servizio territoriale a Valona. La forza del corpo di spedizione, inizialmente di 28.000 uomini dovè presto essere aumentata e raggiunge gradualmente un totale di 97.000 combattenti. 2 II campo trincerato di Valona comprese un territorio abbastanza vasto, limitato a Nord e a Levante da una linea avanzata sul vallo della Voiussa, dalla foce fino a Tepeleni é che a mez-