Capitolo XVIII.' GLI ULTIMI GIORNI A DURAZZO Sommario : Gli Austriaci si avvicinano a Durazzo. — Ritardato abbandono della città. — Perdite italiane ed alleate in mare durante l’attesa. — Ultimi giorni della brigata Savona a Durazzo. — Azioni d’artiglieria delle navi. — Imbarco della brigata sotto il fuoco nemico. —- Suo trasferimento a Valona. — Crociere durante il marzo 1916. — Perdita del cacciatorpediniere francese Renaudin. — Affondamento del sommergibile U C 12. — Attività aerea.' Ultimato il 9 febbraio 1916 l’esodo da Durazzo di quella parte delle truppe serbe che erano rimaste in città e nei suoi dintorni, ed allontanatisi gli ultimi reparti diretti a Valona, la brigata italiana, che la presidiava temporaneamente, aveva esaurito il suo compito. Non senza apprezzabile sacrificio di uomini a causa del cattivo stato sanitario della città, essa ne aveva rafforzato la posizione militare, aveva ristabilito l’ordine, disciplinato l’afflusso dei soldati sbandati e cooperato al regolare avviamento delle colonne serbe verso Valona. Il nostro governo non intendeva assegnarle nuovi compiti.