— 118 — Infatti un successivo rapporto della R. N. Iride in data 1° marzo 1914 così sintetizza la situazione : «La commissione internazionale di controllo del governo albanese ha ricevuto da Corfù un telegramma di certo Zographos con il quale questi comunica che un’assemblea epirota riunita in Ar-girocastro ha proclamato l’indipendenza dell’Epiro in nome del diritto che hanno tutti i popoli di disporre della propria sorte, eleggendolo capo del governo provvisorio con pieni poteri. «Nel telegramma lo Zographos invita la commissione a prevenire il governo albanese di non inviare militari oltre il confine epirota perchè tale invio sarebbe considerato come apertura di ostilità ». Nella necessità di risolvere al più presto la crisi interna che travagliava l’Albania, le potenze che avevano tenuto a battesimo il nuovo piccolo stato, cercarono di dargli un sovrano. Naturalmente nella scelta occorreva tenere conto di vari fattori e delle varie tendenze politiche. Tra i molti candidati erano il principe Fuad di Turchia, il principe Uraeh, il principe Napoleone, il duca di Montpensier, ma naturalmente il prescelto doveva essere persona gradita soprattutto all’Austria. Questa potenza contava di ottenere, mettendo sul trono di Albania un principe a lei devoto, quel predominio che non aveva ottenuto con i mezzi