— 314 — « Dal succinto confronto delle qualità strategiche e logistiche delle sponde degli eventuali belligeranti, risulta che la squadra austriaca potrà a suo beneplacito mantenersi in piena efficienza e sicurezza in qualsiasi punto della sua costa fra Cattare e Pola, mentre la nostra dovrà costantemente tenersi pronta alla difesa © per i rifornimenti non potrà nell’Adriatico fare assegnamento che sui depositi di 'Brindisi e di Venezia. cc Brindisi è indispensabile alla vita della flotta nel basso Adriatico e poiché essa non è in condizioni di difendersi efficacemente da sè stessa, sarà giuocoforza— coprirla contro un repentino attacco dal mare. «Venezia, diversamente da Brindisi, dovrà bastare a sè stessa. « Nei riguardi di Porto Corsini dovrà provvedere, contro le siluranti, la difesa fissa del canale, e contro navi maggiori la coprirà la difesa mobile di Venezia, di notte con le siluranti costiere, di giorno con sommergibili. « In ordine agli eventuali attacchi contro Ancona od altri minori centri della meridionale costa adriatica, 1’ intervento della nostra flotta dovrà essere sempre subordinato all’obiettivo principale, ossia all’azione risolutiva mediante battaglia navale. « Porterebbe indubbiamente a conseguenze disastrose il disperdere le nostre forze per accorrere a difesa di tutte le località minacciate. Questo ca-