— 295 — Un ulteriore accrescimento di due buone unità di medio tonnellaggio avvenne prima del conflitto con P Italia, in seguito al ricupero del sommergibile francese Curie, che, riarmato, prese il nome di U 14, ed all’approntamento di un sommergibile in costruzione a Fiume per una marina estera che prese la caratteristica di U 12. Ma un maggior accrescimento di sommergibili avvenne nei primi mesi del 1915, allorché varie unità spedite a pezzi per ferrovia dai cantieri del Weser furono montate a Pola ed armate in parte da personale austro ungarico ed in parte da personale tedesco (tutte le unità battendo bandiera austriaca). Pola e Cattaro divennero nel corso della guerra due delle prncipali basi dei grossi sommergibili germanici che svolgevano la guerra al traffico. Passando a dire dell’aviazione navale, essa era molto sviluppata, efficiente e già costituita organicamente fin dal 1912. Nell’agosto del 1914 la marina austriaca disponeva di due stazioni di idrovolanti a Pola e nel canale di Fasana, con un complesso di 30 apparecchi efficienti e numeroso personale allenato. E prima della nostra entrata in guerra essa aveva sviluppato ancora tale nucleo iniziale, e gli apparecchi raggiungevano un totale di oltre sessanta, tutti moderni e di ottimo tipo.