— 244 — alzata la bandiera italiana sulle posizioni occupate dai distaccamenti. « Nella notte precedente per cura del mutasse-riff Osinan Effendi, ed in seguito ai miei ordini, veniva tolta dal konak la bandiera turca ed al mattino una compagnia di marinai e la gendarmeria albanese rendevano gli onori alla bandiera italiana ed albanese che fra l’entusiasmo della popolazione venivano alzate in sostituzione della bandiera turca. Subito gran quantità di bandiere albanesi sventolarono per ogni dove. «Lo sbarco del 10° reggimento bersaglieri avveniva il mattino del 29; i primi due battaglioni scendevano a terra fra il plauso della popolazione festante che si era tutta raccolta allo sbarcatoio lungo la strada che va a Valona. Si notavano il governatore della città, tutti i notabili, i preti e le associazioni locali italiane ed indigene con relative bandiere. « Al bivio di Kanina sfilò alla mia presenza e di moltissima folla il battaglione destinato in quella località, mentre il secondo battaglione fece ingresso in città festosamente accolto dalla popolazione plaudente ed, attraversando le vie principali, defilò davanti al konak ove la gendarmeria albanese presentava le armi. « Il terzo battaglione proseguiva versa sera per Asné. « Vista l’accoglienza fatta alle truppe del R. Esercito, desiderando ringraziare la popolazione,