La canalizzazione della Balcania e gli interessi di Trieste 137 OSAVA t-va/AMA fan sre coifooì^f rfòfIVME VLNtUA IT //^\ ì\ \ mumiap SAVA /iONLO JVCOILAVIA LA-VÌA • !ÌQNIO-SQ&* n C£NTID£ILA-SAVA- Qualche altro tecnico si discosta dal progetto De Brai per eliminare la Litoranea veneta. Così un progetto fìssa questo tracciato: Isonzo-Valle del Predil-Drava-Danubio. Data però la diffìcile situazione della navigabilità della Drava e il vasto arco che la via fluviale dovrebbe percorrere non vediamo la economicità del progetto. Un terzo tracciato sarebbe quello diretto fra PIsonzo e la Sava, mediante l’apertura d’un canale fra le sorgenti dell’Isonzo e quelle della Sava. Il canale di congiunzione dovrebbe passare fra il Predii e il Tricorno. Comunque il progetto De Brai presenta, certamente, un andamento più economico e più razionale di quelli antecedenti o susseguenti. W . ± , -, " 3. I vantaggi La comunicazione fluviale fra l’Adriatico e il Danubio presenterebbe questa «fisionomia economica»;