— 137 — PARTE SETTIMA. Finanza § 1. Stato amministrativo delle finanze sotto l’Austria. Le finanze della Dalmazia erano regolate come tutto il resto. È inutile, o Sire, eh’ io qui Vi annoveri i vizi che trovai in questa importantissima parte di pubblica amministrazione. Dirò solo che mancava persino una controlleria, ossia un Uffizio di contabilità. Tutto procedeva con un imperfetto Registro di piccola famiglia. Crediti e debiti erano affastellati in memorie staccate. Più di un milione rilevasi di crediti quasi affatto perduti per la sola incuria della finanza austriaca. Insemina la Camera centrale di finanza in Dalmazia presentava l’aspetto d’un vero caos, che mi sorprese. Tutto è riordinato. Il denaro pubblico è amministrato con tale regolarità, severità, e controlleria, ch’io non posso disporre della più piccola somma, se la Contabilità non ordina alla Cassa che mi venga contata, tenendo presso di sè il duplicato. Tutti i Registri sono piantati e quasi compiuti; nè potrà più accadere o dimenticanza o frode. Fra poco la più ignara ed inesperta persona potrà vedere in un istante lo stato attivo e passivo della Dalmazia, e lo stato attivo e pas-