— li- me l’orrore, nel trovar che a migliaia giacevano i processi criminali non spediti da più anni; che ammassate a migliaia le cause civili, ormai pili non potevano terminarsi per mancanza di tempo, per mala volontà, o per altre circostanze dei Tribunali; e che quindi in Dalmazia esisteva la vera impunità di fatto per ogni delitto, e che quasi inutile era ogni reclamo ai Tribunali civili per garanzia dei privati diritti ed interessi. Ed ecco in qual modo si spiega e s’intende la moltiplicità dei delitti gravissimi in Dalmazia; ecco perchè ognun poteva per astio o per vendetta intavolare una causa civile anche patentemente ingiusta, certo che il Giudice non sarebbe mai giunto a capo di esaurirla e condannarlo nelle spese di risarcimento ; ecco finalmente come avveniva che o l’accusato, o 1’ accusatore o i testimoni morissero prima clic il processo fosse avanzato, molto meno poi finito ; anzi talora accadesse che il reo non fosse neppure arrestato, e che moltissime cause civili venissero troncate e abbandonate, perchè nel decorso degli anni moriva l’attore o l’impetito, e cessava cosi ogni azion di giustizia. Non erodo che altrove la società abbia mai presentato un tale spettacoli. Alla esposta impunità dei delitti, per cui rimaneva in società libero il reo accanto all’innocente, e lasciavasi il fratricida tranquillameute vicino al luogo del commesso delitto, deve attribuirsi 1’ orribile demoralizzazione nel popolo, benché