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a contenere ed alimentare una grande popolazione. Invece essa non basta tampoco a mantenere i miseri e pochi suoi abitanti, ed è costretta a provvedere dai territori turco ed austriaco una immensa quantità di granaglie.
  Un popolo industre e coltivatore di 260 mila anime produr dovrebbe, in tanta abbondanza di ottimo terreno, alimenti bastanti a 500 mila anime. Ora invece per una singolarità incredibile, propria dell’indole semibarbara di questo popolo, non produce che la sussistenza di poco oltre le 150 mila. Ecco gli effetti della mancanza d’influenza diretta delle arti e della primitiva istruzione anche sul semplice coltivatore. Abbiamo veduto, o Sire, che tutto qui manca, e che per creare i mezzi indispensabili all’aumento della popolazione e dell’ industria, vi vorrebber molti anni e molte cure. Dirò in passando, che tra queste cure nemmeno la vaccinazione, Sire, io trovai in attività in Dalmazia al mio giungere, ed il vainolo faceva strage per ogni dove. Voi, Sire, potreste guadagnare sul tempo un mezzo secolo almeno in Dalmazia per l’agricoltura e per le arti meccaniche tutte; Voi ne avete fra le mani un mezzo immediato e facilissimo. La stessa Vostra gloria in questo mezzo troverebbe uno tra i molti monumenti che dell’eternità sua v’assicurano nella memoria degli uomini. Ancora a Zara, Sire, si chiama la contrada degli Albanesi il luogo ove nel passato secolo un pugno d’Albanesi sono stati tradotti