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in calce di questa parte, perchè la decima è la rendita pia importante della provincia, e perchè essa serve a molti calcoli politici.
  La Repubblica veneta non ebbe una tale rendita dai suoi domini in Dalmazia, sinché questi si ristrinsero alle isole e al littorale. Conquistata poscia la parte continentale pel valore dei vicini Morlacchi pastori, nemici per genio e per religione dei Turchi, il Senato veneto divise le terre di conquista fra i Morlacchi medesimi e i loro discendenti maschi, escluse le femmine. Ebbe in quel momento avveduta-mente il Senato l’idea di renderli agricoltori, di far loro conoscere nuovi bisogni, d’ammansarli senza distruggere il loro carattere guerriero, e d’attaccarli per affezione alla Repubblica, a cui rimanea sempre il diritto d’investire nuove famiglie alla estinzion delle prime.
  Riuscirono i Veneti nel loro intento; e il Morlacco fu sempre fedele al suo Sovrano ; e tennesi pago di non aver« altro obbligo verso di lui fuorché il pagargli le Decime del prodotto dei campi donati, e servirlo coll’armi contro il nemico dello stato e della chiesa.
  Ora V. M., per un tratto di magnanimità sorprendente, dona per sempre ai Morlacchi anche il diritto di vendere e di lasciare alle femmine le terre concedute prima ai soli maschi ; accorda persino la facoltà di potersi svincolar dalla decima; e stringe così nuovi legami d’amore e ri-conoscenza fra la sacra sua Persona e il suo suddito dalmatino.