Ad eccezione dell’Austria che nelle esportazioni diminuì di oltre 1 milione di Qli., tutti i paesi che formano il retro-terra caratteristico di Trieste hanno aumentato così le importazioni come le esportazioni attraverso il nostro porto. Questo significa che esso, grado a grado, va riprendendo 1’ antica importanza. I principali articoli di traffico nelle esportazioni ferroviarie furono : Carbone fossile . • ■ Qli. 1.654.211 23.72 °/„ Cereali..... » 882.499 12.65 » Semi e frutti oleosi . » 338.789 4.85 » Zucchero .... /> 262.208 3.76 » Tabacco .... » 260.808 3.74 » Oli vegetali » 237.245 3.40 » Oli minerali » 237.054 3.40 » Sale..... » 199.283 2.85 » Calie..... » 191.991 2.75 » Cotone greggio . » 181.349 2.60 » Concimi .... » 172.634 2.44 » Analizzando le statistiche del commercio del 1922 si può concludere che ormai il periodo acuto della crisi è stato superato e che il commercio di Trieste trovasi sulla via dell’ascesa. Questa convinzione è confermata anche dalle statistiche dei primi mesi del 1923. Il primo semestre 1923 segna un aumento, nel traffico complessivo, del 26,7 °/0 di fronte allo stesso periodo dell'anno precedente con Qli. 17.558.513. Le importazioni via mare raggiunsero quasi i 6 milioni di Qli. ; con un aumento del 11, 8 °/0 sul 1922; quelle con ferrovia furono di Qli. 4.150 milioni con un aumento del 14.8 °/„. Le esportazioni via mare toccarono i 3.270 milioni di Qli. con un aumento del 22.9 % sul 1922; quelle con ferrovia furono di poco inferiori ai 4.200 milioni di Qli. con un aumento del 23.8 °/0 sul primo semestre del 1922. Gli articoli che maggiormente concorsero a questo aumento furono : Zucchero . . . che ebbe un aumento del 109.3 °/0 sul 1922 Concimi ...» » » 107.4 > Carta ...» » » 75.2 » Carbone fossile » » » 74.3 » Ortaggi e frutta . » » » 43.1 » Semi e frutti oleosi » » » 29.9 » Magnesite » » » 9.9 » Legname ...» » » 4.2 » » Il commercio coi paesi del retro-terra triestino è in lieve aumento ; si nota una leggera diminuzione nei traffici con le vecchie provincie. Considerando, invece, i dati dei due primi quadrimestri del 1923 (da Gennaio ad Agosto incl.) abbiamo un’importazione complessiva di 13.105.443 Qli., con un aumento di 2,5 milioni Qli. sull’anno precedente e raggiungendo il 52 °/0 delle importazioni prebelliche. Le esportazioni, invece, raggiungono i 10.005.296 Qli. con un aumento di 1,5 milioni sul 1922 ed arrivando al 74 % delle esportazioni del 1913. Il movimento complessivo è dunque di 23.1 milioni di Qli. pari al 59 °/„ del movimento dei due primi quadrimestri 1913. Anche industrialmente Trieste segna un certo risveglio nel 1922. Le industrie meccaniche e metallurgiche eccettuate, tutte le altre industrie hanno preso uno sviluppo abbastanza soddisfacente. I cantieri hanno terminate le ultime ordinazioni ed ora attendono solamente alle