BUDUA E SPIZZA Salutiamo ancora una volta il panorama stupendo dell’adriaco Bosforo. Il piroscafo esce dalle Bocche di Cattare, gira il forte Mamola e volge la prora verso sud, rasentando la penisola Lustizza. Su essa avremmo da visitare parecchi paeselli, se questo libro fosse destinato ad illustrare ogni buco di Dalmazia. Ammiriamo, piuttosto, dal cassero l’orizzonte luminoso del mare aperto, a destra ; e a sinistra, dopo breve navigazione, l’ampia baia di Traste, pittoresca, con numerose roccie e promontori fortificati. Quei fortilizi ricordano, quasi tutti, il dominio della Serenissima. All’altezza della punta Platamone, il piroscafo si dirige verso oriente: alla nostra sinistra si aprono tre grandi insenature: nella terza sorge sur una stretta lingua di terra, la piccola città di Budua.