-156 - Provveditore Generale Leonardo Foscolo che respmse un as­salto a Sebenico e procedette all'occupazione di varie località all'interno, tentando però invano di togliere al nemico Novigrad. Intanto il Nani a Parigi aveva frequenti colloqui col Maz­zarino e con la Regina Reggente presso i quali insisteva per were soccorsi. Il Mazzarino cercò di persuadere l'Ambascia­tore veneziano del grande vantaggio che avrebbe avuto Ve­nezia nel rappacihcarsi colla Turchia cedendo ad essa l'isola di Candia e nello schierarsi poscia a hanco della Francia con­tro la Spagna, occupando il Milanese ed il Regno di Napoli, dove il dominio spagnuolo era tanto odiato. Ma il Nani non ne volle sentir parlare ed allora il Mazzarino invitò il suo Ministro a Costantinopoli (1) a tentare che intervenisse un accordo tra la Porta e Venezia. Ma ciò non persuase il Senato veneziano che giustamente vedeva una insidia nell'offerta dell'astuto Cardina­le, e per il momento non volle fare alcun passo a Costantinopoli. Nell'inverno 1647-48 essendosi divulgata la notizia che i Turchi avevano chiesto all'Imperatore il permesso di attraver­sare il suo territorio colle loro truppe per attaccare il Friuli, vi fu in Senato qualche senatore che propose venissero iniziate trat­tative di pace, ma la proposta non venne accolta ed anzi in quei mesi si svolse una attiva campagna terrestre in Dalmazia dove il Foscolo colI'aiuto dei Morlacchi conquistò l'importante piazza di Clissa (19 marzo 1648) difesa tenacemente dal nemico. Ibrahim deposto il Capitan Pascià (2) che nulla aveva con­cluso durante il suo comando, lo sostituÌ col Chiccaià dell'Ar­senale che offrì 100 mila reali per avere la nomina (3). Il Grimani anche nell'inverno non restò inoperoso, pro­cedette all'occupazione di Mirabello e tenne dislocata la flotta parte a Candia e parte alle Grabuse per impedire l'arrivo dei soccorsi alla Canea; ed ai primi di marzo con 24 galere, 5 ga­leazze e 27 vascelli si diresse verso l'alto Arcipelago, volendo giungere ai Dardanelli prima che ne uscisse la flotta avversaria. (1) F. NANI MOCENIGO -Opera citata -Pago 220. (2) Il Nani nella citata opera scrive che F aslì fu deposto perchè richiese 100 mila reali per mettere l'Armata in migliore efficienza. (3) B. NANI -Opera citata -VoI. 11 -Pago 199.