138 LA DALMAZIA paeselli biancheggianti della costa nordica dell’isola : San Giovanni, San Pietro, capoluogo dell’isola, Postire, ecc. Nella stessa linea, ma in fondo ad un’insenatura, sorge Pucischie. Girando l’isola con un vaporino, troverete, sulla costa occidentale, Milnà, notevole per il suo magnifico porto e per la sua posizione ad anfiteatro, e, sulla costa meridionale, in riva al mare, Boi, alle falde del monte Yido, bella per i suoi caseggiati nitidi. Nell’ interno montano dell’ isola, sorgono molti altri paeselli interessanti, sia per il loro commercio, sia per i prodotti del suolo, come Dol, Splitska, Neresi, Hu-mazzo ed altri. Tutti i paesi della Brazza si distinguono per il loro materiale moderno, per la qualità del loro vino, per il grado di benessere pubblico : sono cittadine simpatiche, soffuse di riflessi idillici, dal clima sanissimo, ove si vorrebbe dimorare lungo tempo. San Pietro, per esempio, è una bella borgata dall’aspetto civile, nobile, ricco. La più alta vetta della Brazza s’erge a 822 metri. Fra altri monti minori si estendono valli e pianure ubertosissime, dove l’agricoltore rubò all’avara natura ogni palmo di terreno, rendendolo, per quanto selvaggio, fertile ed utile all’economia rurale. È deliziosa una gita, a dorso di mula, da San Pietro, oppure da Milnà, attraverso Neresi, fino a Boi. Troverete strade ripide, scoscese, fiancheggiate da burroni, da precipizi a dirittura. Non ve ne spaventate: serbate tutto il vostro sangue freddo: magari chiudete gli occhi, per evitare capogiri, e la brava mula vi condurrà, sani e salvi, alla vostra meta. Guai voler dirigere i passi di quel-l’animale cocciuto, chè allora correreste rischio di capitombolare. Appena usciti da Milnà, vi si presenta un terreno scosceso, indi una bella pianura, e, in un’ora siete, a Neresi, nel cuore dell’isola. La cittadina, all’epoca del dominio veneto, era