LA CASCATA DELLA TERGINE Per recarsi da Almissa a Duare, si tratta di arrampicarsi — è la vera parola — sull’altipiano scosceso del Mossor e del Biokovo. La strada non è eccessivamente lunga: scarsi 25 chilometri. Ma, a piedi o a cavallo, si preferirebbe farne cento su strada meno accidentata, più cristiana, dove non si corra rischio ad ogni passo di rompersi l’unico osso del collo che Dio ci ha dato. Del resto, la natura, sempre provvida, non seduce il viaggiatore con false illusioni, poiché, appena usciti da Almissa, la strada, larga appena un paio di metri € fiancheggiata a sinistra dal torbido Cettina, è sormontata da macigni spettacolosi, sotto i quali dovete curvarvi, per non urtare contro essi la sede della vostra intelligenza. Si dovette scavare quel tratto di strada in un nudo macigno che continua erto, a precipizio, per un mezzo chilometro. Ad un punto, qualcuno della comitiva preferì scendere da cavallo,