ZAEA 53 e storiche, potrei qui citare, non fosse altro a conferma della tesi che Zara è un centro nobilissimo di socievolezza; non 10 faccio, per togliere a queste fuggevoli note di viaggio una inutile impronta personale. Quanto al commercio di Zara, esso si limita ad affrontare le esigenze del consumo locale, o poco più. Quei commercianti sognano una congiunzione diretta col Danubio, come l’avevano gli antichi romani. Da essa il commercio zaratino si ripromette la sua risorsa suprema. Una ferrovia: ecco 11 voto più vivo d’ogni zaratino. Certo Zara ha comunicazioni marittime quotidiane con Trieste e Fiume : i battelli di molte imprese di navigazione — prima fra tutte il Lloyd — toccano Zara, nel di cui porto si concentrano talvolta sino a sette piroscafi. Ma non sono Trieste e Fiume gli emporii da cui la Dalmazia può ripromettersi vantaggi brillanti : è nel-l’Oriente europeo, nei Balcani, che i dalmati veggono il loro avvenire economico e commerciale. Quando il governo di S. M. avrà tempo e voglia d’occuparsi delle sorti economiche di Zara — come s’occupa presentemente delle sue condizioni politiche ed amministrative — non potrà trascurare il voto ardentissimo dei zaratini, sintetizzato in una comunicazione ferroviaria di Zara col Danubio. Il personaggio atto a sollevare le sorti economiche di Zara e della provincia c’è, ed è il generale David de Rhonfeld, luogotenente civile e militare di S. M. in Dalmazia. Nessuno sospetterà che la sua non sia una posizione oltremodo ardua. Fra i funzionari pubblici che occupano in Austria posizioni difficili, nessuno ha di fronte a sè un cumulo maggiore di problemi più gravi da sciogliere: il delicato problema politico, l’economico, l’amministrativo. Conscio della sua responsabilità dinanzi al capo dello Stato e, in pari tempo, dei suoi doveri verso una provincia i di cui destini dipendono