302 LA DALMAZLA — (Un quarto urlo spaventevole, inqualificabile). — Hai fame poveretto! Ti comprendo, sì !... Per la sua padrona, quel mostruoso vagopennuto parla meglio di me e di voi... E provatevi ad azzardare un dubbio: diverrete co ipso nemico dichiarato della famiglia. D’ora in poi, per giustificare le volate della mia fantasia, ricorrerò al « cervo dell’Appendini ». E quando un amico vorrà infinocchiarmi con racconti cabalistici dell’altro mondo, gli dirò francamente: — Conosci il cervo dell’Appendini?...