66 La foresta VOSMIBRÀTOV. L’avete preparata? Gurm. Sì. Che ho ricevuta tutta la somma. VOSMIBRÀTOV. Sì. Questo è un altro affare. Vi ringrazio tanto. Però, permettetemi di guardare questo nuovo bigliettino. Gurm. Eccolo ! (Porge il biglietto) Guarda ! VOSMIBRÀTOV, ((prendendolo). Senza gli occhiali io non vedo troppo, e con gli occhiali peggio ancora. Mio figlio leggerà. Pietro, leggi ! (Dà il biglietto a Pietro). Pietro, (legge). Per la foresta venduta al mercante di Kalìnov Ivan Petròv Vosmibràtov... VOSMIBRÀTOV. Sì, proprio così ! Pietro, (legge)... per il taglio delle garenne ; Go-rèlaja e Palionaja... Vosmibràtov. Proprio queste. Pietro, (legge)... e due desiatine in Pilàeva, ho ricevuto tutto il saldo. La proprietaria di Kalìnov Raìssa Gurmyiskaja. Vosmibràtov (prende il biglietto). Benissimo. (Tira fuori il portafoglio e mette dentro premurosameute il biglietto). Favorite. (Prende il denaro e conta). Mille... mille trecento, cinquecento, settecento... (pensa e poi sembra come se ricordasse) ottocento. Ecco prendete ! (porge a Ourmyìskaja). Gurm. Come mille ottocento ? ma ho bisogno... Vosmibràtov. Scusate, siate tanto generosa da scusarmi ! Che memoria! (Prende altro denaro e porge) Ancora duecento rubli ! Adesso è preciso. Mi pare che sia così. Petrùska, è così? Perchè taci? (Severo) Parla, testa di legno!