Atto terzo 75 sono capace di dar tutto. A quanto pare abbiamo pattuito per tre mila, ma non posso dirlo con certezza... Documenti non ce ne sono, ha piena libertà. Ecco, dàlie mille rubli. Tuttavia dirò che non è in regola. (Entra Gurmyiskaja). Scena undicesima OuRMyzSKAiA, Sfortunato, Bulànov, Fortunato, Vosmibràtov, Pietro e Karp. Sfortunato, (porgendo il denaro a Gurmyikaja). Ecco il vostro denaro, tenete (si mette in disparte e rimane fermo con le braccia incrociate e con la testa china). Gurm. Te ne ringrazio tanto, amico. Vosmibràtov. Avete ricevuto? Se non fosse stato il signore, voi non avreste veduto questo denaro. Ed io sarei stato colpevole davanti a me stesso; perchè anche io ho la coscienza. Gurm. Non ti arrabbiare contro di me, lvàn Pe-tròvic ! Io sono una donna, non si può pretendere troppo da me. Fammi il favore, vieni domani da me a pranzo. Vosmibràtov. L’ospitalità non si rifiuta. E poi volevo parlare anche a proposito dei ceppi del bosco... Gurm. Va bene anche per i ceppi. Vosmibràtov. Scusate il disturbo! Addio, signore rabbioso ! Pietro, andiamo. (Se ne va; Pietro e Karp dietro di lui).