I DETERMINANTI DELLA DIFESA INTERNA. 179 Le condizioni geografiche e topografiche della penisola, la ragione politica e strategica, assegnano a talune spiagge un’ importanza speciale. Generalmente gli scrittori militari estendono sino a Napoli la zona di probabile invasione, e contro tale eventualità provvedono colla opportuna dislocazione di due o tre corpi d’esercito. Come operazione navale l’invasione diversiva offre i caratteri seguenti: 1° Essa tende al suo massimo di potenzialità ; 2° Implica il dominio assoluto del mare ; 3° Le è indispensabile una sicura base d’operazione sulla costa. Mentre l’invasione concorrente, ed assai più ancora quella costiera, erano possibili, per le molte circostanze favorevoli, anche senza il dominio assoluto, e non tendevano al massimo della potenza, qui invece troviamo raccolte a nostro vantaggio tre condizioni che non si verificavano per quelle altre invasioni marittime. Abbiamo quindi condizioni marittime spiccatamente diverse fra l’invasione concorrente e quella diversiva, al modo istesso come riconoscemmo una divergenza fra quella costiera e quella concorrente. I caratteri principali che differenziano le invasioni diversive e concorrenti sono queste: 1° La correlazione logistica ed il facile contatto tattico fra le colonne invadenti distingue l’invasione concorrente dalla diversiva, la quale deve essere considerata sufficiente a conseguire da sola i suoi obbiettivi strategici, e quindi avere forze capaci di conseguirli nei limiti di spazio, tempo, potenza che determinano la nostra controffensiva ; 2° La natura dei teatri di operazione differenzia la capacità e modilità offensiva. Quello ligure è ristretto, aspro, addossato ad una base che potrebbe non essere sempre sicura. Quello peninsulare è vasto ed atto quanto si desidera alle operazioni manovrate di un esercito numeroso fin che si voglia; 3° La condotta delle operazioni non può essere la stessa, poiché l’invasione concorrente, tenuto conto del periodo nel quale si compie, e delle condizioni del nostro esercito ripiegante,