24 CAPITOLO PRIMO. il sistema difensivo propugnato, e togliere ogni dubbio sul criterio fondamentale della difesa, io non lo trovo manifestato in nessun luogo; mentre invece apparisce evidente la subordinazione del sistema al concetto che le sole flotte non possono bastare a garantire con efficacia la frontiera marittima. Mentre adunque si propugnava la necessità della flotta, si concludeva alla sua insufficienza difensiva, quando invece, per convincere il paese, si doveva spingere a tutte le sue conseguenze il principio che le flotte sono la difesa delle coste, come l’esercito è la difesa della frontiera territoriale. La Giunta, nella sua relazione del 3 giugno 1873, esprime anche essa la necessità della flotta nella difesa d’Italia. Essa esordisce dicendo : « La Commissione non può astenersi dal dichiarare che il suo piano generale difensivo, poggiandosi essenzialmente per l’Italia peninsulare sull’ azione della marina militare, è imprescindibile dovere del Governo di provvedere alla costruzione della medesima in modo che corrisponda al grande sviluppo delle nostre coste. > Il concetto della necessità della flotta non potrebbe essere più chiaro, ed io non avrei nulla da aggiungere, se ugualmente esatto fosse il concetto della possibilità della difesa navale. A questo proposito la Giunta si esprime in varii punti della sua relazione così: < Il difetto della configurazione della penisola lunga e stretta richiede una forte marina e molti punti fortificati lungo la costa, molte difese mobili dislocate nei campi di osservazione a cavaliere delle spiagge più vulnerabili, ed infine un naviglio speciale per la difesa di talune coste, il quale permetta di rinforzare le difese terrestri e di prestarsi contro gli attacchi improvvisi, contro le spedizioni che fossero sfuggite alla sorveglianza delle grandi squadre e contro quelle operazioni che chiamatisi generalmente colpi di mano. » In queste poche righe si riassume tutto il sistema che ho esaminato poc’ anzi. Una prima linea di difesa lontana colle squadre offensive d’alto mare. Una seconda difesa navale ravvicinata alle coste per mezzo di un naviglio speciale. Una terza linea di difesa con molti punti fortificati lungo le coste. Una quarta ed ultima linea difensiva nei molti campi d’osservazione del nostro troppo esteso litorale.