224 CONCLUSIONE. corrente, indispensabili ad assicurare gli sbocchi delle colonne nemiche nell’alta valle del Po; problema arduo, quando l’avversario dovesse unicamente calcolare sopra le linee interne ed eventualmente sulla costiera. La costa ligure dal confine alla piazza di Genova è quindi l’obbiettivo principale della fiotta durante il primo periodo. Impedire l’invasione concorrente, molestare e compromettere quella costiera sono lo scopo delle operazioni navali durante quaranta giorni, mentre la flotta è ancora capace di tutta la sua attività. Le altre offese che comportano una difesa navale, per quanto dannose, non debbono essere contrastate, quando il farlo implichi P azione tattica di tutta l’armata. Nell’ipotesi di una campagna offensiva nell’Adriatico non è possibile determinare la durata ed i caratteri di un primo periodo di operazioni. Continentalmente questa distinzione è difficile trattandosi di operazioni manovrate. La sola limitazione possibile è quella che dipende dal teatro delle operazioni. Questo teatro, che nel suo complesso è circoscritto dall’Adige, dal mare, dalle Alpi Dinarich«, Giulie e Carniche, può distinguersi in due parti. 11 limite di separazione è l’Isonzo. La natura dello schacchiere occidentale favorisce le operazioni manovrate, e quindi si combatteranno le prime grandi battaglie. Nella ipotesi favorevole a noi, il nemico sarà costretto dal nostro movimento offensivo verso l’Isonzo a riparare dietro questo fiume, ove trova buonissime condizioni tattiche difensive. Durante questo movimento di ritirata acquistano somma importanza le diversioni marittime che lo compromettono, e che possono forzare il nemico a piegare verso il nord, in luogo di accentrarsi verso il sud a protezione di Trieste e dell’Istria. A seconda della situazione militare, della località ove si combatteranno le grandi battaglie, la spedizione può avere per obbiettivo un punto della costa compreso fra Venezia e Trieste, più specialmente fra questa e Caorle e tanto più all' est, quanto più compromessa e minacciatole è la situazione del nemico. Queste diversioni avrebbero il carattere di quelle che chiamai concorrenti, e non già di quelle che ho definite semplicemente costiere ;