I CENTRI DIFENSIVI E STRATEGICI.
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presa forzasse il largo passo fra la Sardegna e la P. Rossa della Caprera.
   Protetto convenientemente il passaggio, si metterebbe al sicuro dalle sorprese un bacino veramente invidiabile, composto delle varie insenature delle Saline, del Grano e d’Arsachena. In quest’ ultima, che sarebbe il porto militare nel quale verrebbe a ridossarsi durante il periodo di operazione attiva la flotta, dovrebbero essere preparati tutti i mezzi di rifornimento e di riparazione che sono necessari ad assicurare il compito della flotta difensiva-offensiva.
   Io	non debbo e non potrei determinare tutti i vantaggi che si possono trarre dalle posizioni esterne che servono meravigliosamente ad agevolare la difesa mobile, non credo però che tornerebbe vantaggioso piantare su quelle rupi scoscese delle cupole corazzate. Tutto il vantaggio che si può ottenere da quegli scogli consiste nel sapersene giovare nello sfuggire o nell’ attaccare il nemico.
   Gli studi fatti della posizione della Maddalena non erano informati al vasto concetto di trasformarla in un campo trincerato marittimo che avesse per ridotto interno il bacino di Santo Stefano ; per piazza d’armi o campo di manovra il bacino esterno di Arsachena e delle Saline ; per forti staccati gli scogli e le secche che circondano quella posizione, e che debbono essere i perni di manovra delle flottiglie, nè più nè meno di quanto i forti staccati sono perno di operazione delle truppe difensive.
   Questo, che non si è fatto finora, è indispensabile che si faccia, se non vogliamo rinunciare con vergogna al, beneficio di apprestarci una fra le migliori piazze marittime dell’ Europa.
   Soddisfatte le condizioni più necessarie della difesa, non rimane che a considerare in qual modo si potrebbe rimediare al-P inconveniente di dovere subire un prolungato e sistematico bombardamento, possibile ad una flotta che si mantenga a cinque chilometri dal centro del bacino rappresentato dal culmine del-l’isolotto interno di Santo Stefano.
   Proteggere la flotta ed il materiale da un bombardamento è una necessità, alla quale è però molto difficile soddisfare. Le artiglierie non bastano, poiché anche difendendo con buone batterie l’isola degli Spargi, onde costringere il nemico a rimanere in