LA JUGOSLAVIA E LA PACE EUROPEA 249 questi ultimi, perchè possano segnalare con le racchette le località dove si trovano importanti obbiettivi che occorre distruggere, incendiare, ecc. In poche parole l’azione dell’aviazione integrerà efficacemente quella delle bande nell’opera di disorganizzazione del nemico. E’ perciò necessario dare la massima importanza a questa azione combinata che bisogna opportunamente studiare. Inoltre è dovere dei Comitagi salvare dalla cattura quegli aeroplani che fossero costretti ad atterrare. Perciò tutti i piloti devono essere bene istruiti sul da farsi in tali contingenze e devono sapere dove possono trovare i nostri comitagi. 53° - Ulteriori compiti non contemplati sinora saranno comunicati a suo tempo. DISPOSIZIONI TATTICHE. 550 - Le bande marciano generalmente di notte e con la nebbia, riposano invece di giorno. Nelle marcie notturne non è necessario avere reparti di sicurezza sul davanti, ma bisogna invece mantenere una banda completa di retroguardia in formazione tale da poter attaccare in ogni momento e respingere attacchi provenienti da qualsiasi direzione. La marcia normale è quella forzata, che le bande devono eseguire nella notte su percorsi che può sembrare incredibile di battere, e che fuorviano pertanto le previsioni di comandi nemici, permettendo cosi di sfuggire alla caccia che viene fatta contro di esse. In modo particolare si deve porre attenzione a mascherare i latrati dei cani, cosa che si ottiene in questo modo: appena un cane comincia ad abbaiare si risponde