LA JUGOSLAVIA E LA PACE EUROPEA 109 7° La Francia non potrà dare altre garanzie tranne che per la integrità del territorio jugoslavo. Richiamiamo infine l’attenzione sopra una lacuna di questo progetto. In caso di conflitto tra la Francia ed una Nazione mediterranea non basta assicurarci le ferrovie della costa dalmata sino al mare Jonio, ma occorrerebbe che il governo di Belgrado, mediante accordi preventivi con la Grecia, potesse disporre del porto di Salonicco e delle ferrovie che collegano questo porto con la Dalmazia. La questione che riguarda il rifornimento di armi e munizioni alla Jugoslavia non è stata toccata nel progetto, essa è però di una importanza capitale sia dal punto di vista industriale che da quello militare. Bisognerebbe de-dicare uno studio speciale a questo capitolo. Per le ragioni sopra esposte, e per le obbiezioni fatte in caso che il governo francese aderisca in principio all’idea di una alleanza economico-militare, si propone che il governo francese elabori un contro-progetto completo, il quale, pur rispettando le grandi linee del progetto di Belgrado, possa assicurare alla Francia maggiori garanzie e vantaggi più reali ». Simili trattative trovarono più tardi la loro sostanziale conferma nel trattato franco-serbo dell’n novembre 1927, il quale ha tutto il carattere dell’alleanza austro-tedesca e di quella franco-russa anteguerra. 9 - LA JUGOSLAVIA E LA PACE EUROPEA