— 179 — Situazione questa non solo strana e pericolosa, ma umiliante che deve al più presto cessare, se l’Italia vuol liberarsi dal vassallaggio militare e quindi politico in uno dei suoi mari. Tutti gli argomenti sinora svolti per dimostrare l’importanza militare della Dalmazia sotto ogni punto di vista della guerra marittima, ¡tossono considerarsi di carattere immutabile attraverso le epoche, qualunque sia stato siuora il tecnicismo navale e guerresco, come del resto è immutabile la geografia, così come la necessità per l’Italia di avere il dominio della Dalmazia scaturisce da due millenni di storia. — Per ragioni dunque immutabili attraverso i secoli, lioma s’impossessò della Dalmazia, ancor prima di debellare Cartagine, e Venezia dovette conquistare Zara persino prima di espandersi sui suoi inargini lagunari. È ovvio soltanto che il valore della Dalmazia per chiunque abbia necessità di possedere il predominio politico dell’Adriatico è infinitamente aumentato col progresso dei mezzi tattici e logistici della fiotta che può nella Dalmazia trovare rifugio. Quando si pensa che la breve distanza fra le due sponde può essere percorsa in un paio d’ore da un incrociatore o da un cacciatorpediniere alle odierne velocità, che nessuno può dire sieno le velocità massime, e in poco più di tre ore da una