— 201 — 6. — Missioni e tempeste a Prizrend nel luglio del 1900. Missioni a Feri-zovic, Stubla, Bin^a nel Sett.-Ott. dello stesso anno. — A Gjakova dal 20 alla fine di Ottobre; a Ipek verso la fine di Novembre; nella Podrima, a Zymbi e Moglica nella Quaresima del 1901. — Ritorno a Scutari pel 14 Aprile. Questa volta il P. Pasi non era invitato ma costretto a recarsi nell’Archidioeesi di Scopia. Non arrideva certo davanti a lui una visione primaverile di entusiasmo di popolazioni accoglienti a festa il missionario nè di un lavoro faticoso si ma coronato dal lauro di splendide vittorie. No; questa volta il cielo era fosco di tempesta, e le ultime missioni del Padre nella grande e fino allora fedele Archidiocesi dovevano essere amareggiate da forti contrasti e terribili opposizioni. Già da due anni le cose dei cattolici in quelle regioni erano in iseompiglio, e il n. PASCHALI - TROKSCIO SCOPIENSI - ANTISTITI COLLEGIUM - PONT - ALBANIENSE ALUMNO - SUO - SUOQUE - DECORI OMNIA - FAUSTA ADPRECATUR m. PASCHALI - TROKSCIO SCUPORUM - PONTIFICI IN - MKMORIAM - FAUSTISSIMI - DIEI III - NON • MARTII - AN • MDCCCXCIII QUO - PRIMUS - E - SUIS - ALUMN1S SOLEMNI - RITU SACRORUM - ANTISTES • INAUCURATUR COLLEGIUM • PONTIFICIUM - ALBANIENSE OBSEQUII - ET - GRATULAT10NIS - CAUSSA D - D - D Assistevano l’Arcivescovo di Durazzo, Mgr. D’Ambrosio cui coronava la veneranda canizie dei suoi 80 anni, e Mgr. Primo Dochi, Abate dei Mirditi, uno degli Albanesi più cospicui dell’età nostra. È una bella testimonianza della venerazione e dell’animo affettuoso e riconoscente dell’Arcivescovo verso i suoi educatori, com’è una prova, dell'assoluta correttezza e ossequio dei Padri verso di lui. Tutti questi stranissimi contrasti nella vita di un uomo che avrebbe potuto risplendere come la luce di un astro dalle vette a cui era salito, non può non riempirci l’animo di ricordi tristi e amari.