— 133 — tava circa 300 famiglie, aveva rinunciato alla fede. Verso la fine del secolo XVIII era parroco di quel villaggio un Padre Francescano di cui era rimasta memoria che fosse un sant’uomo, e che fosse stato costretto a partire da quel villaggio per imbrogli e disordini causati soprattutto dagli abusi in fatto di donne. Nel partire il buon Padre aveva sparse lacrime di dolore e aveva predetto che nessun altro parroco si sarebbe recato in quel luogo; e così avvenne. Non andò molto infatti che morì un principale del paese che era vissuto con una donna in peccato. Si voleva seppellirlo in luogo sacro, ma il parroco di Ipek si oppose e il villaggio si fece tutto musulmano. E nota il Padre che le cause principali delle apostasie in quei luoghi erano o l’interesse o la lussuria. Il primo induceva a entrare nelle buone grazie del Governo o di famiglie musulmane ricche e potenti; la seconda portava a tener donne in peccato. La scostumatezza che vi trovò il missionario era grande; si tenevan discorsi osceni e si facevan scherzi indecentissimi senza la minima vergogna, sotto gli occhi di qualunque ceto di persone. Il padre doveva a volte rimproverare non solo giovani ma uomini attempati che davanti a lui senza nessun riguardo si permettevano di usare un linguaggio non solo basso ma veramente sconcio. I paesi o villaggi visitati dal Padre Pasi appartenevano alle tre vallate di Lugu i Baranit, Lugu i Leslianit e Lugu i Drinit, come Gllogjàn, Nepole, Zlokucàn, Krusevo, Budisalce; poi passò a Dobridòl e Cerovìk in Prekorupa, dove c’erano poche case cristiane unite insieme, ma la più parte disperse in mezzo alle popolazioni musulmane. Quasi ogni anno in quei luoghi avvenivano nuove apostasie, anzi capitava spesso che in una stessa famiglia ci fossero dei fedeli dell’una e dell’altra religione. I cristiani superstiti si vergognavano anch’essi della loro religione perchè derisi e insultati dai turchi i quali facevan le meraviglie che non si fossero dati ancora a Maometto a cui tutti ormai si volgevano. II metodo che tenne già lo conosciamo. Trovò gran desiderio di istruirsi tanto che piccoli e adulti avrebbero passato col Padre tutta la notte, poiché durante il giorno, essendo il tempo buono, non era possibile raccogliere i pastori e i lavoratori alle