— 37 — quali volle fossero spesi a comperare un quadro del S. Cuore da mettere in Chiesa a memoria della Missione. Alla predica del perdono ci furono bellissime conversioni; fra gli altri baciò il Crocifisso in segno di perdono una povera madre a cui avean ucciso un figlio a tradimento sul limitare della porta di casa. Altri seguirono il suo esempio e s’ebbero in tutto 7 sangui pacificati così che non ce ne rimase più nessuno. Riferisco alcuni casi che mostrano il bene straordinario che operò quella Missione. Lascio la penna al P. Zadrima. « (A) un giovane... avevan tolto il fucile dalle spalle rubandogli insieme il cavallo ed una non so quale altra cosa. Ora il togliere per forza dalle spalle il fucile ad uno è una delle maggiori offese, e chi osi di farlo cade in un sangue assai difficile a perdonarsi. Questo giovane calpestando le voci della natura e del rispetto umano, tutto commosso venne a’ piè del Crocifisso per dare generosamente il perdono. Il montagnuolo che mi accompagnò poi da Riòlhi a Giovagni, mi disse che a quell’atto egli s’era sentito tremare le gambe, tanto lo aveva colpito e scosso ». « Un giovane pastore in sui 15 anni era avvezzo a giurare. Trovandosi con un compagno gli sfuggì inavvertitamente un giuramento, cosa che poco dopo accadde all’altro, che aveva avuto lo stesso vizio. In pena tosto si morsicarono spontaneamente le dita a vicenda, fino ad obbligare l’uno l’altro a strillare. Ed essendo interrogato quegli da cui si seppe la cosa, perchè non avesse morsicato le proprie dita, rispose: « Perchè io naturalmente non me le sarei morsicate così fortemente come me le ha morsicate il mio compagno ». Si combatteron pure con gran profitto due altri abusi: quello di sgraffiarsi il viso in modo del tutto disdicevole al pianto che si fa in occasione di funerali, e l’altro di discendere a Scutari per commercio nei giorni festivi profanando e trascurando il giorno del Signore. Il trionfo più bello della Missione fu ottenuto sopra tre fratelli che senza famiglia propria vivevano alle spalle del paese assicurandosi con la ospitalità la protezione contro i sangui di cui erano debitori. Si pensi che uno di essi aveva ucciso o ferito 10 o 12 persone e nessuno osava dir loro nulla per timore di terribili vendette e anzi tutti mostravan di riceverli in casa con