— 115 — Siineone al momento della massima ascensione della sua nazione (893-927) inalzava Damiano di Drster a Arcivescovo autocefalo, e sotto il suo figlio Pietro, il Primate della Bulgaria era proclamato Patriarca. La residenza del Patriarca passò da Drster diventata nel 971 nuovamente romana, a Sredec e a Bdyn (fino al 1002), a Moglena e finalmente a Achrida. Questa Sede rimase il centro spirituale dei Balcani occidentali fino al 1767. Falsamente il Lequien e il Farlati hanno identificato Giustiniana I con Lychnidus (Ocrida) nella Epirus Nova; identificazione incominciata nel secolo XIII per l’ambizione degli Arcivescovi autocefali bulgari di valersi dell’eredità imperiale della metropoli giustinianea. E poi la Epirus Nova neppure dipendeva da Justiniana I. Basilio II il bulgaroctono con tre decreti circoscriveva le eparcliie lasciate all’Arcivescovo di Ocrida. Il primo gli lasciava quel che aveva deciso lo Czar Samuele (976-1014) per cui Okrida aveva sotto di sè 17 diocesi tra le quali Glavinica, Nis, Belgrado, Scopia, Prizrend, Serbia. Gliene furon poi aggiunte altre fino a 29, tra cui la Cliiinara, Jànina e Rhasos (Rasa, Rasila, Rascia). Per questo Demetrio Comaziano dirà che il Vescovo di Rhason era ab immemorabili consacrato dall’Arcivescovo della Bulgaria. Qui si tratta certamente di una chiesa ortodossa. I metropoliti di Tessalonica, Larissa e Durazzo, fra gli altri, vedendosi carpire delle diocesi, reclamarono. Da due liste di suffraganei di Okrida che sono probabilmente dei secoli XI e XII, si rilevano altri nomi di diocesi uscite dallo smembramento di precedenti: Deabolis (Devol) divisa da Ka-storja; Kanina divisa da Glavinica; Debra da Okrida. Verso la fine del secolo XII la liberazione dei Bulgari porta alla fondazione del Patriarcato di Trnovo, e per l’attività scismatica del così detto S. Saba si venne alla separazione della Chiesa serba da Okrida. E delle eparchie preesistenti, Skoplje passò ai Bulgari, Prizrend e Rasila ai Serbi. In questo periodo tempestoso anche l’ortodossia di Okrida passò a traverso forti oscillazioni. Accenniamo ad alcuni fatti. Nella seconda metà del secolo XIII Adrianos k presentato da Dositeo come av-