Naturalmente tutte queste feste sono state fatte all’imberbe e frivolo Enrico perché era re di Francia e non di Polonia e in onore non della sua persona, ma dello Stato che rappresentava. Si tratta quindi di un episodio luminoso delle relazioni franco-italiane o, meglio, francovenete. La Polonia, comunque, sia pure di riflesso, non vi resta estranea perché Enrico veniva o fuggiva appunto — ciò che rendeva ancor più romantico il suo viaggio — da Cracovia ed il suo titolo ufficiale era « Re di Francia e di Polonia » e come tale si presentava a Venezia e come tale vi veniva, potremmo dire, doppiamente festeggiato. Infatti nei ricevimenti pubblici e privati e nelle pubblicazioni che gli si tributavano, egli passava sempre per re di Francia e di Polonia. E se le relazioni e i componimenti d’occasione si soffermavano a glorificare il suo casato francese ed il suo soggiorno veneziano, non sfuggiva certo il fatto che egli era anche re di Polonia e che da colà appunto veniva. Anzi la morte di Sigismondo II Augusto e la stessa andata in Polonia di Enrico e la sua incoronazione avevano già dato luogo a qualche pubblicazione italiana che addirittura si dilungava in descrizioni generali della Polonia e dei suoi usi e costumi (1). E singole pubblicazioni che riferirono poi gio in Italia di Enrico 111 re di Francia, Torino, 1890, che documenta ampiamente tutto l’argomento anche con le « Notizie ed illustrazioni dei dipinti e delle incisioni» a pag. 31. Ricchissima la bibliografia, ma da aggiungervi ancora Giovan-Giacomo Leonfiero, Gli onori fatti nello stato di Venetia ad Enrico 111, chiarissimo re di Francia e di Polonia, Venetia, 1574, e le opere scoperte e citate da G. Gerola, Le fonti italiane per la iconografia dei reali di Polonia, Firenze, 1935, pag. 7 alla nota n. 1. (1) E. M. Manolesso, La fausta et felice elettione in Re di Polonia del Serenissimo et valorosissimo Henrico di Valois duca d’Angiò, fratello di Carlo IX Christianissimo Re di Francia... Con un discorso nel quale si contengono l’origine, sito, qualità, ricchezze, costumi, modo di governo e forze de’ Poloni..., Venetia, 1573; Marziale Avanzo, Le pietose esequie fatte in Cracovia per la morte di Sigismondo Re di Polonia, Venezia, 1574, oppure Le esequie e pompe lunebri che sono state fatte nuovamente nella città di Cracovia per la morte di Sigismondo Augusto Re di Polonia, Venezia, 1574, e La gran solennità, le eccessive pompe e spese, gli superbissimi apparati, feste et allegrezze dimostrati dai principi, baroni, signori, nobili e popoli tutti della Polonia nella coronatione del serenissimo et valoroso Enrico di Valois, Venetia, 1574; — Le allegrezze et solennità fatte a Cracovia, città principale del Regno di Polonia, nella coronazione del Serenissimo Re Henrico di Valois..., s.l. 1574, secondo il Ciampi, Roma o Viterbo, 1574. Il Ciampi ricorda anche Brucioli, Le coronazioni di Polonia e di 1 rancia di Arrigo III, Padova, 1576, ma io no l’ho visto. — 143