Altro materiale slavo derivò alla geografia italiana da studiosi delle o dalle terre di confine, da studiosi cioè che non erano certo slavisti, ma che si occupavano della materia o per forza o per caso, e assai più per curiosità o per necessità di completare le loro ricerche che non per amore di studio e di causa. Ne deriva talvolta alle loro opere un tono che può anche adombrare l’oggettività dell’esposizione e si presta alla polemica, ma non intacca quasi mai la bontà del lavoro specialmente quando esso è condotto a fini scientifici. La visuale si allarga dalla Carnia e dal Friuli al Quar-nero e alla Dalmazia, la geografia passa dall’antropogeografia alla toponomastica e come all’ombra della storia coglie tracce di paganesimo fra gli Slavi dell’Isonzo nel secolo XIV, così in seno all’etnografia tramanda i relitti di antichi usi e costumi. E intervengono vecchi e giovani maestri di geografia e di storia patria con studi e materiali che riescono interessanti agli stessi Slavi (1). geografica italiana, 1913 e nel Bollett. della Società geogr. ital., 1914; La colonizzazione rutsa in Siberia in Universo, 1923; Viaggio di Frate Giovanni dal Pian del Carpine, Milano, 1928, II ed. riveduta, Mila.no, 1956; Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Austria, Cecoslovacchia, Polonia in Terre e Nazioni, 2 voli., 1933-34; Stati Scandinavi e Baltici, Unione Sovietica, Torino, 1935; Le divisioni territoriali e amministrative dell’U.R.S.S. in Universo, 1935; La Polessia Polacca, ibid.; Movimento e distribuzione della popolazione nell’U.R.S.S., ibid.; Viaggio nell’U.R.S.S., ibid., 1936; Le città della Russia in Bollett. Soc. Geogr. Ital., 1936; La rete fluviale russa ed il Volga in Riv. Maritt., 1936; La Polessia Polacca in Cultura moderna, 1936; Esercito russo passato e presente in Riv. di Fanteria, 1937; Eserciti mongoli e milizie europee nel Xlll sec. in Universo, 1937; La difesa della Polessia Polacca e l’opera della Marina militare in Riv. Maritt., 1937; 1 fattori geografici nella situazione strategica dell’U.R.S.S. in Nazione Militare, 1937; La distribuzione geografica dei prodotti minerari nell’U .R.S.S. in Boll. Soc. Geogr. lt., 1937; Il passaggio del Nord-Est nella situazione strategica dell’U .R.S.S. in Riv. Maritt., 1938; Mosca capitale dell’U .R.S.S. in Vie del Mondo, 1938; l fattori geografico-strategìci dell’Europa centro orientale in Naz. Milit., 1939; Razze e nazioni, Padova, 1939-40, in 2 voli.; Influenza dei fattori geografici sulle vicende della Russia in Boll. Soc. Geog. lt., 1941; Tipi di case rurali russe in Universo, 1941; L’Ucraina, Roma, 1942; La Croazia, Roma, 1942; 1 popoli dell’U.R.S.S., Milano, 1945. (1) Ne ricordiamo in ordine di regione solo le pubblicazioni più note e serie : P. S. Leicht, Tracce di paganesimo tra gli Slavi dell’Isonzo nel secolo XIV in Studi e materiali di storia delle religioni, voi. I, fase. 4, Roma, 1925; A. Lorenzi. 7 confini d’Italia nelle Alpi Orientali, Udine, 1915 e 1922; Id., La funzione polìtica delle Alpi in Riv. geogr. ital., 1916; Id., Toponomastica e topolessigra-fia della Venezia Giulia, ibid.; Id., Il nome friulano del preteso Monte Nero e la toponomastica del bacino dell’lsonzo, ibid.; Id., Di alcuni supposti toponimi 702 —