striaca del 1878 — la Bosnia-Erzegovina divenne nuovo argomento di attualità. Nuova vittima delFimperialismo austriaco, era una nuova polveriera slava che minava sempre più l’equilibrio balcanico e inaspriva il dissidio austro-serbo. Accarezzando il gusto del non spento romanticismo, essa poteva esercitare un fascino speciale anche con il suo mondo e paesaggio maomettano, con i suoi cento minareti, con i suoi iti codice generale dei beni del Montenegro, Roma; F. Musoni. Il Montenegro nella geografia e nelle sue relazioni con l’Italia, Udine. A. Cagni, Dieci giorni al Montenegro, Roma, 1899; A. R. Zocco, La nuova edizione del codice civile montenegrino e il diritto romano, Catania, 1899; G. Gelcich, La Zedda e la dinastia dei Balsidi, Spalato, 1899; P. Amoroso, La Cerna gora ed i suoi abitanti, Bari, 1900; R. Salvatelli, Il Montenegro, Bari, 1900; A. Baldacci, Dal Montenegro al golfo di Ambracia, Roma, 1900; Id., Contributo alla conoscenza della flora del confine montenegrino-albanese, Bologna, 1900; — Codice civile generale pel principato del Montenegro, traduzione italiana sulla nuova modificata edizione originale di A. Martecchini, Spalato, 1900; D. Beisso, Il padre della nostra regina, Roma, 1900; B. Petrovic, Storia del Montenegro pubblicata diplomaticamente nella traduzione italiana dal prof. D. Ciamboli, Lanciano, 1901; A. Baldacci, Un’escursione archeologica del dott. R. Pari-beni nel Montenegro, Roma, 1901; C. Malagola, La guerra fra la Turchia e il Montenegro nel 1765, Bologna, 1901; P. Amoroso, Il Principe Nicola e la Principessa Milena del Montenegro, Bari, 1901; A. Baldacci, Nel Montenegro Sud-Orientale, Roma, 1902; Id., L’Italia ed il nostro commercio col Montenegro e coll’Albania superiore, Milano, 1902; U. Vram, Viaggio in Montenegro e Albania, Roma, 1902; J. Modric, Le nozze di Cetinje (Ricordi di viaggio), Bergamo, 1902; A. Baldacci, Nel paese del Cem. Viaggi di esplorazione nel Montenegro Orientale e sulle Alpi albanesi, Roma, 1903 (si omettono i suoi rimanenti scritti perché di carattere esclusivamente naturalistico); C. Razzani, Montenegro e Albania, Milano, 1903; E. De Kerzollo, Nella Montag na Nera, trad. di A. Martini, Milano, 1903; P. Amoroso, Il Principato del Montenegro deve essere un regno, Bari, 1904; E. Barbarich, Per l’altra riva dell’Adriatico (comunicazioni coniche trasversali), Roma, 1904 e altri saggi in riv. militari; P. Fantini, Brevi cenni di storia del Montenegro, Torino, 1910; E. Coen Cagli, L’opera degli Italiani nel Montenegro, Venezia, 1910; G. U. Mattone di Benarello, Albania e Montenegro. Roma, 1911; A. Fattori, Per i Balcani. Una visita al Montenegro, Senigallia, 1^12; A. Gatti, Il Montenegro, l’Albania e il principio di nazionalità, Genova, 1513; G. Barella, La guerra turco-balcanica vista e vissuta agli avamposti montenegrini. Diario, Venezia, 1913. Le pubblicazioni di argomento montenegrino continuarono anche dopo il 1514; per questo nuovo periodo cfr. il libretto, lacunoso e malfatto, di P. Chotch, Bibliografia del Montenegro, Roma, 1925 a cura dell’« Istituto per l’Europa Orien-tale » e, dello stesso, P. Soc,Ogled bibliografije o Crnoj Gori na stranim jezicima, Belgrado, 1948. — 503