Per puro caso vide la luce un rendiconto dell’interpretazione bolscevica dell’umanesimo italiano in organi accademici biancorussi (1).
    Alla maggior consistenza e cordialità delle relazioni italiane con la Polonia, oltre che a una sostanziosa collaborazione polacca, si deve invece tutta una serie multiforme di pubblicazioni, diciamole, italo-poloni-stiche o viceversa.
    Data la duplice polarità di questi contatti, sia nelle visioni d’insieme che nelle trattazioni di temi particolari, si è tenuto conto tanto della espansione culturale italiana in Polonia, quanto dell’attività che i Polacchi hanno svolto in Italia. Nelle prime si sono distinti i Polacchi con miscellanee e relazioni che dimostrano piena padronanza della materia (2); gli Italiani invece si sono per lo più limitati ad abili ripensamenti, a pazienti spigolature o ai soliti discorsetti d’occasione (3). Nelle seconde si è partiti dalla latinità della cultura polacca e via via — attraverso contatti di persone o influssi di opere — si è giunti all’epoca
    (1)	A. Cronia, L’umanesimo nell’interpretazione bolscevica di un Biancorusso, Firenze, 1937, da Rinascita, II.
    Insignificante e poco corrispondente al titolo è la Questione ucraina all’epoca del Risorgimento italiano pubblicata da M. Jeremjeev nell’Eur. Or. del 1928.
    (2)	Omaggio dell’Accademia polacca di Scienze e Lettere all’Università di Padova nel settimo centenario della sua fondazione, Cracovia, 1922; — Le relazioni fra l’Italia e la Polonia dall’età romana ai tempi nostri, Roma, a cura del-1’« Istituto per l’Europa Orientale », 1937; R. Pollar, L’italianità nella cultura polacca nel voi. Pagine di cultura e letteratura polacca, Roma, 1929 e prima nella Riv. di letter. slave, I (1926); M. Brahmer, La letteratura italiana in Polonia, Roma, 1937, da L’Eur. Orientale, XVII.
    (3)	G. Ma ver: Wlos\o-pols\ie stosun\i \ulturalne in Przeglqd W spóAczesny, 1930; L’Italia e la Polonia in Bibliografia fascista, 1931; 1 contatti letterari della Polonia colle nazioni occidentali in Bull, of thè lntern. Committee of istor. scien-ces, 1933.
    E. Damiani: La letteratura polacca in Italia in Rivista di Cultura, 1927; Influssi di poeti e prosatori italiani nella storia della letteratura polacca in Romana, 1937; Il posto di Roma nella cultura e letteratura polacca in Polonia-ltalia, 1939; L’idea di Roma nella letteratura polacca in Atti del V congresso di Studi Romani, 1940; Gli studi polonistici in Italia, ecc. Roma, 1941.
    G.	Schiesari, La cultura italiana nel Medio Evo in Polonia in L’Eur. Or-, 1926; G. Leti, Italia e Polonia, conferenza, Velletri, 1927; C. Verdiani, Basi storiche per una propaganda culturale italiana a carattere popolare in Polonia in
Il	Giornale di politica e letteratura, 1935; A. Solmi, La Rinascita italiana e la Polonia in L’Eur. Or., 1937; A. Stanghellini, La cultura italiana in Polonia in Romana, 1937.
692 —