da ottimi risultati (1). A sua volta il Cronia, autore della più diffusa ed esauriente grammatica serbo-croata, ha compiuto delle ricerche in zone dialettali cakave inesplorate (2) e ne ha raccolto, a parte, gli elementi latinoitaliani del lessico (3). Sono in tutto pochi saggi o sondaggi, ma interrompono, almeno in parte, la monotonia della produzione propedeutico - linguistica. Per lo studio del bulgaro — prima che Damiani ci desse nel 1942 il suo bel « Corso » (4) — si è dovuti ricorrere ad opere ed edizioni straniere, ben meschine del resto, come la grammatica del Nurigiani (5) Antologie e testi di lettura : A. Cronia, Na rodenoj grudi, 4 voli., Milano, 1922-1923 e Antologia serbocroata, Milano, 1931; G. Predazzi, Canti epici popolari serbi, Modena, 1930; U. Urbani, La Jugoslavia e i suoi banati, Trieste, 1935; Id., Il ponte sulla lepa ed altre novelle serbo-croate, Milano, 1938. Da ricordare l’edizione jugoslava V. Bakotic, La morte di Smail-aga Cengic di G. Mazuranió, Spalato, 1922 e la ree. antologia di A. Cronia, Poesia-popolare serbo-croata, Padova, 1949. Dizionari : Prof. Martinis, Recni\ italijans\o-srps\i i srps\o-italijans\i, Roma, s. a. (1919); T. Folladore, Dizionario delle lingue italiana e jugoslava. I parte\ italiano-jugoslavo, Milano, s. a. (1921); G. Bilinic, Dizionario pratico italiano-jugoslavo (serbo-croato') e jugoslavo-italiano, Milano, 1922; G. Romizi, Dizionario italiano-croato, Fiume, 1934; G. Ferreri, Dizionario militare italiano-serbocroato, Torino, s. a. (1938). Pubblicati in Jugoslavia ma noti e usati in Italia: K. Svrljuga, Talijans\o-hrvats\i i hrvats\o-talijans\i rijec.ni\, II ed., Zagabria, 1927; G. Androvic, Rjec.ni\ talijans\o-hrvats\i, Zagabria, s. a. (1937); M. Dea-Novié, Tfllijans\o-hrvats\i rjecni\, Zagabria, 1942; II ed. 1948; I. Esih-A. Velzek, Hrvats\o-talijans\i rjecm\, Zagabria, s. d.; F. Nakic-Vojnovic, P. Bulat, llustrovani recni\ italijans\o-srps\ohrvats\i, Belgrado, 1941. Per le pubblicazioni dal 1943 in poi cfr. E. Damiani, Op. cit. (1) Sono stati citati precedentemente nella bibliografia del Maver. (2) A. Cronia, Grada o boiavs\om narjecju, Belgrado, 1927, da /uinoslovens\i filolog, VII. (3) A. Cronia, Elementi latino-italiani nel lessico di un dialetto ca\avo, Pisa, 1927, da L’Italia dialettale, VI. E non siano dimenticati i modesti contributi di A. Craglietto, Cenni sugli elementi italiani delle parlate croate dell’lstria, Pa-renzo, 1927, e Zara, 1936 da Rivista dalmatica, XVII, fase. I. Degli studi del prof. Tagliavini sarà fatta parola in seguito. (4) E. Damiani, Corso di lingua bulgara teorico-pratico, Roma, 1942. Nel 1941, nella solita collezione « Il nuovo poliglotta Logos » di Novi Ligure, egli aveva pubblicato Un po’ di bulgaro. (5) G. Nurigiani, Grammatica bulgara, Sofia, 1929. - 673 43