serve da sfondo o da scenario e lascia freddo e indifferente il lettore. Tutta la vita e tutta l’opera di lei è ricordata dalla nascita alla morte, dalle riforme sociali, economiche, finanziarie, alla politica estera, ail’attivi-tà culturale, ai suoi ministri ed ai suoi generali. Il tono alle volte è scientifico ed è sovraccarico di documentazione, di tesd di discorsi, di proclami, trattati, decreti ecc.; altre volte, invece, è sfoggio di arte oratoria e degenera in banale e forse venale elogio. Assente la critica e nessuno pone in dubbio il valore e la capacità o la sincerità della figura reale di Caterina. Nomi sonanti di autori non ci sono, anzi prevale l’anonimità e volentieri si ricorre all’opera di traduzione e alle informazioni straniere. Varie le città d’Italia, vari gli editori che assecondano il gusto e la curiosità dell’epoca (1). La figura di Caterina suscita comunque il desiderio di sapere qualche cosa di più del grande Impero di tutte le Russie, di trattare a parte certo molto onore, che a quello polacco ha dedicato mezza paginetta per parlare soprattutto delle rappresentazioni italiane, mentre a quello russo dedica otto pagine e ricorda le compagnie francesi e l’Opera italiana ai tempi di Elisabetta Pe-trovna, l’esordio di Sumarokov, il risveglio per merito di Caterina II, e poeti, musicisti, ballerini italiani del teatro di Pietroburgo. (1) L’opera principale è la pubblicazione anonima in 6 tomi Vita e fasti di Caterina II, imperatrice ed autocratrice di tutte le Russie, ecc., Lugano (Venezia, Zatta), 1797-1799 con materiale desunto da varie fonti (Voltaire, Catiforo, ecc.), e con un capitolo finale sulla letteratura. Minore importanza hanno : Caterina 11, imperatrice di Russia, ecc., Firenze, Bonducciana, 1769 (tradotta dal. francese); Istruzione emanata da Caterina li imperatrice e legislatrice di tutte le Russie stante la Commissione stabilita da questa Sovrana per la redazione di un nuovo codice delle leggi tal quale è stata impressa in Russia, in Alemagna ed in Francia. Tradotta nuovamente dal francese in lingua Toscana, Firenze, 1*769; Elogio di Caterina seconda imperatrice delle Russie, Venezia, 1773 (tradotto dal francese, dedicato da Francesco Grisellini al Marchese Maruzzi, incaricato d’affari russo in Italia, con una « Nota » particolareggiata sulla campagna russa nel Mediterraneo nel 1770); L. A. Loschi, Elogio di Caterina 11, imperatrice di tutte le Russie, Venezia, 1793. Atto di omaggio è l’opera di Gaetano Del Giudice, La scoperta de’ veri nemici della Sovranità sedicenti regalisti... dedicata a Caterina II, Roma, 1794. La figura di Caternia II interesserà anche successivamente sino ai giorn1 n0' stri : Notizie raccolte per la Storia del Regno di Caterina seconda e Paolo primo, Milano, 1818; A. Bruckner, Caterina 11, traduzione di A. Courth, Milano, 1889, K. Waliszewski, La grande Caterina, Milano, 1934; G. Kraus, Caterina 11 Grande, Firenze, 1937, traduzione dal tedesco. 314 —