Appena ricordata anche la Macedonia in pubblicazioni particolari. Era un problema troppo complesso e vessato e si preferì circoscriverlo
o	isolarlo in argomenti eterogenei di storia antica e d’arte tutt’altro che attuali e scottanti (1).
   Non mancarono invece, verso la fine della guerra, plausi e appoggi alla resistenza montenegrina. Non mancarono, cioè, coloro che vollero sostenere i Montenegrini e il loro « Comitato dei profughi » che si battevano per l’indipendenza del loro piccolo, ma glorioso regno. E si sfoderarono i soliti argomenti di « verità storica », di benemerenze, di diritti, di amicizia e di contingenza. Tutti scritti apologetici, polemici, occasionali di scarsa consistenza e oggettività (2).
    Dati gli attriti e gli antagonismi con i patrocinatori o con ì componenti della futura e nuova Jugoslavia e data l’attività che questi svolgevano a danno dell’Italia, con loro, in linea di massima, si è stati piutto-so severi; e quanto più i singoli autori erano presi dal sentimento di amore patrio, tanto più pugnace e aspra si faceva la loro opera. E a difesa dell’italianità d’oltre Adriatico, in particolare della Dalmazia più esposta e più discussa, sbocciò tutta una letteratura d’occasione, la quale
garia, I. 1 Comitagi, Bergamo, 1915; G. B. Familiari, La Bulgaria, Roma, 1916; G. Azzi, Quadro fenologico della Bulgaria, Roma, 1918.
    Sta a sé Pop. di A. Colombo, Vigevano e il comitato bulgarense, Vigevano, 1914, che precede la questione che più tardi verrà sollevata su l’origine bulgara di alcuni comuni o comitati lombardi.
    (1)	V. Costanzi, Studi di storia macedonica sino a Filippo, Pisa, 1915; G.
B.	Familiari, La Macedonia, Roma, 1916; G. De Cristo, Chiese e pitture dei piccoli centri della Macedonia, Novara, 1918, e Nella Macedonia greca, Novara, 1918.
    (2)	G. Gorrini, La verità sugli ultimi avvenimenti del Montenegro, Roma, 1916 e Torino, 1917; Id., La Serbia ed il Montenegro nelle presenti e future relazioni con l’Italia, Torino, 1917; R. Ragnini, 1 nostri alleati dell’Oriente Europeo, Taranto, 1917; E. Boggiano-Pico, Contre une grande calomnie et pour le Monténégro allié, Parigi, 1917; Id., A vindication of Montenegro, Londra, 1917; Id., La verità storica sul Montenegro alleato, Roma, 1918; Id., Il Montenegro alleato, Roma, 1918; R. Albino, Il Montenegro nel conflitto mondiale, Roma, 1918; — Per l’indipendenza del Montenegro, Roma, 1918 (un Deputato italiano); G. Gorrini, Un sovrano in esilio. Re Nicola 1 del Montenegro, Torino, 1918; Id., Un souverain en exil. Le Roi Nicolas 1 du Monténégro, Torino, 1918; Id., Il Montenegro e il suo Re, Asti, 1918; Id., Pour Vexistence du Monténégro, Torino, 1918; Id., L’Italia e gli Slavi, Asti, 1918; il Discorso al Senato di Fidele Novellis, l’eco della stampa, ecc.
- 591