rorare la propria causa dinanzi a tutto il mondo. Vennero così alla luce tutte quelle « ragioni » o « difese » che oggi diremmo libri bianchi o verdi, ecc. (1).
   Venne così alla luce quella Storia degli Uscocchi, la quale, iniziata, per gli anni 1599-1602, dall’arcivescovo di Zara, Minuccio Minucci, fu poi continuata fino al 1616 nientemeno che da fra Paolo Sarpi, l’illustre storico del Concilio di Trento (2). E’ un’opera che ebbe la sua risonanza e fu scritta da chi seguì da vicino la questione: dal Minucci, che prese parte diretta alle « negoziazioni » per la repressione uscocca e dal Sarpi, che intervenne, alla morte del primo, in qualità di teologo consultore della Repubblica per difenderne i diritti proprio nel 1616, quando si profilava il pericolo di una grande conflagrazione. Si tratta di un’opera a tesi, per forza di cose parziale, soggettiva. La parzialità si manifesta soprattutto nell’impostazione dei problemi diplomatici, politici, giuridici e nella risoluta presa di posi-
   (1)	Una raccolta di queste pubblicazioni si trova in un volume di miscellanea della Biblioteca Universitaria di Padova (segn. : 640. miscellanea, 1-22). Vi sono compresi : Pomponio Emigliani, Guerre d Italia tra la Sere.ma Repubblica \ enetiana contro Uscocchi, stampato in Dalmazagho per Antonio Baron, 1617; -Difesa a favor della Serenisi. Repubblica di Venezia. Nella quale pienamente si risolvono le opposizioni introdotte contra di lei nel Libro di Emanuel Tordisi-glia, stampato in Madrid l’anno 1616. Intitolato Relazion Verd.adera, ove si discorre la materia degli Uscocchi, e dei presenti moti d’armi in Friuli per cagion loro seguiti. Composta da Prospero Urbani, s. d.; - Trascorso politico di Fisonio Livido disinteressato, circa gli affari per gl’Uscocchi intra la Signoria, e l’Arciduca. Oltre gl’addotti dal Barone Tordisiglia Urbani Minucio, e altri, s. d.; -Discorso di Evandro Filace Academico solitario sopra i presenti motti dì guerra nel Friuli, tra la Serenissima Repubblica di Venezia, e gli Arciducali, s. d.; -Risposta alla scrittura fatta in difesa delle ragioni del Serenissimo Arciduca Ferdinando. Di Patrifilo Etimologo di Filadelfia, s. d.; - Discorso sopra la guerra presente tra la Serenissima Repubblica Veneta, e li Arciducali di Casa d’Austria, s. d.
   (2)	M. Minucci, Storia degli Uscocchi, Venezia, 1602; Storia degli Uscocchi scritta da Minucio Minuci, continuata da fra Paolo Sarpi, Venezia, 1617, o, semplicemente, Supplemento dell’Historia degli Uscocchi di Minuccio Minucci Arcivescovo di Zara senza nome dell’autore e (s. d.) nuovamente edita a Milano nel 1831 nella « Libreria Economica » e a Fiume nel 1871 in 2 voli. (ed. Mohovich); tradotta in francese da Amelot de la Houssaye; ne trasse ispirazione la George Sand per il suo Uscoque, che fu poi tradotto anche in italiano a Milano nel 1839. Interessante per l’argomento anche 11 dominio del Mare Adriatico di Paolo Sarpi pubblicato a Padova nel 1945 a cura di R. Cessi.
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