moderna, cioè alla vigilia della grande guerra e della successiva Rivoluzione (1). Dell’Ucraina, in separata sede, si toccò solo il problema religioso (2). Per la Polonia si potrebbe dire quello che — presentato nientemeno che da Sienkiewicz — ha detto il Pettinato dopo essere stato sui campi di Polonia: « si è fatta storia e perorazione della causa polacca ». Era la «martire e santa Polonia », la « Niobe slava», per la quale si battevano vecchi e nuovi amici e ammiratori, dal venerando Begey al giovane Coz-zani. Quindi anzi e soprattutto letteratura appassionata e polemica con conferenze, appelli, canti e inni. Consultata, naturalmente, anzi sbandierata la storia anche alla luce di nuove raccolte di documenti, come quella di Bianco Umberto Zanotti (con lo pseudonimo di D’Acandia) che va avanti per oltre seicento pagine. Ed era pure naturale si rievocassero le idealità politiche e le tradizioni di amicizia che legavano l’Italia alla Polonia o viceversa. Con questi criteri il Giannini scrisse una Storia del- (1) C. Pettinato, La Russia e i Russi nella vita moderna osservati da un italiano, Milano, 1914 (1915); Id., Russia, Balcania e Italia, Milano, 1915; G. Melegari, La proposta del governo russo circa i prigionieri di guerra di nazionalità italiana, Roma, 1915; F. P. Giordani, Storia della Russia secondo gli studi più recenti, Milano, 1916; G. Silvestri, L’evoluzione dell’impero russo, Roma, 1916; R. Cessi, Confidenze di un ministro russo a Venezia nel 1770, Venezia, 1916; G. Melegari, La società e il popolo russo nell’ora presente, Roma, 1916; Id., 1 rapporti fra la Russia e la Germania nel passato e nell’avvenire, Roma, 1917; G. Portigliotti, Nella Russia di ieri il fenomeno Rasputin, Roma, 1917; M. De Benedetti, Un trattato segreto russo-germanico nel 1871 per la spartizione dell’Austria e della Turchia?, Roma, 1917; B. Fumasoni, Cause, caratteri, effetti della rivoluzione russa, Roma, 1917; C. Marobbio, La rivoluzione russa nei rapporti dell’Asia centrale, Roma, 1917; C. Rondolotti, La rivoluzione russa, Milano, 1917; A. Jaccarino, Nella Russia forestale, Roma, 1917; A. Corti, Gli Italiani in Russia, Milano, 1917; P. De Sivo, La Russia nel Mediterraneo : gl’interessi dei terzi ed i rapporti con l’Italia, Belluno, 1917; G. Marzotto, Relazione al ministro per l’industria... nell’interesse della industria laniera italiana sulla possibilità di avviare le esportazioni dei tessuti con la Russia, Vicenza, 1917; J. Gorrini, La Russie moderne et les rapports italo-russes, Torino, 1918; F. Ca-buri, La Germania alla conquista della Russia, Bologna, 1918; G. Perosio, Le origini della rivoluzione in Russia, Roma, 1918; O. Raimondo, L’esempio della Russia, Selci, 1918; C. Fantoli, Romania, Russia e Italia: Osservazioni ed esperienze, Milano, 1918; A. Valori, La guerra dei tre imperi: Austria, Germania, Russia, (1914-1917), Bologna, s. a. (1918). (2) E. Benedetti, Punti di storia religiosa del popolo ruteno : nozioni gene-tali, Roma, 1917. - 587